SANREMO
2014
LE
PAGELLE DELLE CANZONI IN GARA
Per fortuna ora va meglio e i problemi tecnici speriamo non si manifestino più. Non penso troverò il tempo di aggiustare gli scorsi articoli, in ogni caso analizzerò le varie canzoni rimaste in gara questa sera, senza perdermi in altri fronzoli che forse, e ripeto forse, analizzerò più avanti. Ho fatto presente il problema. Come al solito invito tutti voi a commentare per delle discussioni. Se qualcuno di voi ha dei pensieri li scriva. Io non posso pensare che le 26 persone che hanno visitato il blog ieri non abbiano pensato a nulla. Però è anche vero che ieri non è stato un grandissimo articolo, ma ora, ripeto, il problema è risolto.
GIULIANO
PALMA COSI' LONTANO
Il
cantante è simpatico ed ha talento. Avrà sicuramente una buona
valutazione, ma secondo me non può vincere il festival. Forse perché
ci sono troppi buoni cantanti. Bisogna però fargli i complimenti.
Molte canzoni sono belle nel ritornello e noiose nel resto. Invece
bisogna dire che la sua si mantiene orecchiabile per tutto il suo
corso. VOTO 7
NOEMI
BAGNATI DAL SOLE
Diciamo
che la sua voce aiuta molto la canzone che non è fantastica, ma si
mantiene ad un certo livello. Il pubblico probabilmente non ha fatto
caso al senso della canzone e del suo testo ma è rimasto abbagliato
dalla sua voc, che viene esposta nella sua tonalità migliore. Però
l'idea del coro abbellisce la canzone, un po' troppo ripetitiva e
banale. VOTO 6.40
RON
DEL FORNO SING IN THE RAIN
Sembra
volere essere un'imitazione dei grandi americani anni '60. Purtroppo
però la voce di Bob Dylan non è facile da imitare. Si intuisce
tutto già dal titolo. Però per carità, è suo diritto farlo,
quindi un incoraggiamento anche per lui, come per tutti. Bisogna dire
che per essere un'imitazione portata a Sanremo deve essere stata
fatta bene, cioè, gli arrangiamenti sono tutti nuovi. VOTO
6.85
ARISA
CONTROVENTO
E'
difficile non partire prevenuti con una canzone del genere.
Assolutamente fantastica. Il testo migliore di quest'anno, e le rime
non sono per nulla scontati. Arisa è un'ottima interprete, quindi
alla fine si è adattata perché se si deve proprio trovare una cosa
da dire contro di lei è che il suo timbro poteva essere usato
meglio, in maniera più completa. Unica cosa, per tutto il resto
assolutamente perfetta. Quest'anno probabilmente rischierà.
Rischierà di vincere. VOTO 9
FRANCESCO
SARCINA NEL TUO SORRISO
Bella
l'introduzione. Sarà questione di gusti, ma la sua voce non mi
convince e la canzone dopo si fa noiosa, troppo noiosa per rimanere
in gara. Il ritornello può svegliare chi si stava addormentando senza però esagerare. Il posto poteva essere lasciato a qualcuno un po' più... come dire... valido. VOTO 4.30
MAURIZIO
CROZZA
L'entrata
è stata simpatica. L'appello all'Europa è stato carino da parte
sua, che sia stato utile questo non lo so. Il suo stile
intenzionalmente androgino mi sembra adatto a Sanremo e le sue idee
sono sicuramente giuste e mitiganti, volte a fare riflettere le
persone con un sorriso, senza prendere le cose troppo seriamente,
dando tuttavia un certa importanza alle cose. Bella la sua frase
personale:”La fatica è bellezza”. Non è però carino offendere
paesi con il Belgio. Se noi italiani abbiamo tante bellezze è stato
merito di chi è venuto prima di noi. Noi italiani siamo determinati,
ma spesso non abbiamo i mezzi, o ci fanno passare la voglia(Una
burocrazia a caso).
Viva
l'Italia, ogni tanto è importante ricordarlo! VOTO
8
PERTURBAZIONE
L'UNICA
Il
cantante ha una voce fantastica e collabora alla perfezione con il
resto del gruppo. Tuttavia la canzone ha un testo davvero
superficiale. Semplice, fin troppo. Nulla di particolare da
appuntare. VOTO 6.30
GIUSY
FERRERI TI PORTO A CENA CON ME
L'ennesimo
testo banale. Tuttavia l'utilizzo di alcune parole è appropriato,
nel senso che alcune parole sono più sentite di altre. Se dici
cuore, a seconda del contesto e a seconda del momento della canzone
in cui lo dici può avere un significato un po' differente. Diciamo
che lei canta con sentimento. La canzone non è troppo orecchiabile
ma sì sa che nessuno è perfetto, o perlomeno i perfetti sono pochi
e non al festival di quest'anno. VOTO
6.75
FRANCESCO
RENGA VIVENDO ADESSO
Si
sa che al pubblico piace molto la sua vocalità, tuttavia io non lo
risparmierò dalle critiche. Mi spiego meglio: non ha cantato
assolutamente male ma lo analizzerò meglio. Appena qua sopra vi
avevo detto dell'uso delle parole a seconda del momento della
canzone, ecco, secondo me Renga, o l'autore della canzone di Renga
non ha saputo sfruttare al meglio quello che poteva essere un
vantaggio. Il suo fare piuttosto disinvolto va a suo favore e la sua
tonalità è la solita, quindi buona. Non ha dato il massimo di
quello che poteva dare ma è stato comunque bravo. VOTO
7.20
LUCIANO
LIGABUE
Il
pubblico ha parlato da solo. Luciano Ligabue, un nome una garanzia.
Ha cantato i suoi più grandi successi e ancora non si notano segni
di vecchiaia, e questo non è poco. Che altro dire ad un artista?
Bravo. VOTO 8.40
RENZO
RUBINO ORA
La
parte musicale è molto bella. Forse copre un po' troppo Renzo, che
ha una voce flebile. Flebile ma intonata, e il piano che suona mentre
canta ci sta bene. L'orchestra, dopo l'introduzione lascia spazio
alla sua voce per poi riprendere il controllo della situazione. Lui
fa' gesti concitati, si diverte a cantare, anche durante l'esibizione
finale, senza fare differenze tra quest'ultima e le esecuzioni fatte
durante le prove. Questo va a suo favore e alza di un bel po' il
voto, che non era troppo positivo. Il coro forse è un po' banale,
specialmente ora, che è già stato usato in maniera più che
appropriata da altri cantanti in gara, insomma, questi cantanti
lavorano, come l'orchestra, bravissima, che non merita quei miseri
posticini che hanno riservato loro. D'altronde non si può avere
tutto, ma rispetta agli anni scorsi è molto peggio. VOTO
6
ANTONELLA
RUGGIERO DA LONTANO
Devo
ammettere che la sua voce non mi piace moltissimo e i segni dell'età,
seppur quest'ultima non sia troppo avanzata, già si fanno sentire.
La canzone non è bella né tanto meno orecchiabile anche il
ritornello rischia di farti addormentare. Insomma, non ne ha
azzeccata una, manco a fortuna.
La
canzone, senza né capo né coda si conclude in maniera fin troppo
classica. Lei si comporta come se fosse un ospite, non semplicemente
disinvolta, ma si vede che pensa di vincere. VOTO
2.20
RAPHAEL
GUALAZZI E THE BLOODY BEETROOTS LIBERI O NO
Quando
uno ha una voce mediocre si può ingegnare come ha fatto Raphael. Con
la sua voce debole ed il suo bel pianoforte si è presentato con il
suo fantastico chitarrista misterioso che incentrava l'attenzione su
di lui quando la situazione vocale si faceva difficile. Alla fine lui
non ha cantato tanto male e l'idea di usare la voce acuta non è
stata brutta anche se un po' ridicola. Geniale l'utilizzo del
coro, le loro gestualità, tutto studiato
al meglio. Buono il testo e l'uso dei tempi e delle parole, insomma,
se solo la voce fosse migliore probabilmente avrebbe vinto il
festival. VOTO
8.65
CRISTIANO
DE ANDRE' CIELO VUOTO
Come
ho già detto negli scorsi articoli, ha cercato inutilmente di
imitare il padre. Sebbene il timbro sia più o meno lo stesso(La voce
del padre è forse più grave, ma non di molto), il padre canta
indubbiamente meglio di lui, e quando tu, cantante, decidi di cercare
di emulare un grande, ne devi essere cosciente e devi sapere che il
pubblico ti paragonerà a quel grande. La canzone è un po' noiosa e
ripetitiva, senza però cadere nell'oblio dell'incapacità. VOTO
5
FRANKIE
HI-NRG PEDALA
Lo
stile di questa canzone, dal canto mio non si addice molto al
carattere di Sanremo, tuttavia bisogna cercare di essere sempre sé
stessi, quindi stimo Frankie anche per quello. Lui ha una buona voce,
il testo è sensato e la canzone è accettabile, tuttavia manca
ancora qualcosa per la sufficienza. VOTO
5.50
Bene, le canzoni sono finite. Con questo io ho concluso questo articolo nonostante le mille difficoltà tecniche. Pubblico i miei pensieri prima che vengano proclamati i vincitori. Domani scriverò due articoli, uno che non c'entra con il festival, nel quale parlerò di qualcos'altro e anche un po' di me, così potrete capire sull'altro articolo, relativo al festival, sulla base di che cosa mi sono permesso di giudicare i cantanti in gara e farò alcune considerazioni sulle altre sere, visto che non è andata benissimo, come pubblicazioni. Insomma, un po' di tutto, quindi continuate a seguirmi.
Spero, con questo progetto di non avervi annoiato e spero, per questo articolo di ricevere un po' di più delle 3 visualizzazioni che ho ora. Grazie di aver letto il mio elaborato. Buona serata, tutti in attesa del vincitore!