sabato 22 febbraio 2014

SANREMO 2014
LE PAGELLE DELLE CANZONI IN GARA
Per fortuna ora va meglio e i problemi tecnici speriamo non si manifestino più. Non penso troverò il tempo di aggiustare gli scorsi articoli, in ogni caso analizzerò le varie canzoni rimaste in gara questa sera, senza perdermi in altri fronzoli che forse, e ripeto forse, analizzerò più avanti. Ho fatto presente il problema. Come al solito invito tutti voi a commentare per delle discussioni. Se qualcuno di voi ha dei pensieri li scriva. Io non posso pensare che le 26 persone che hanno visitato il blog ieri non abbiano pensato a nulla. Però è anche vero che ieri non è stato un grandissimo articolo, ma ora, ripeto, il problema è risolto.

GIULIANO PALMA COSI' LONTANO
Il cantante è simpatico ed ha talento. Avrà sicuramente una buona valutazione, ma secondo me non può vincere il festival. Forse perché ci sono troppi buoni cantanti. Bisogna però fargli i complimenti. Molte canzoni sono belle nel ritornello e noiose nel resto. Invece bisogna dire che la sua si mantiene orecchiabile per tutto il suo corso. VOTO 7

NOEMI BAGNATI DAL SOLE
Diciamo che la sua voce aiuta molto la canzone che non è fantastica, ma si mantiene ad un certo livello. Il pubblico probabilmente non ha fatto caso al senso della canzone e del suo testo ma è rimasto abbagliato dalla sua voc, che viene esposta nella sua tonalità migliore. Però l'idea del coro abbellisce la canzone, un po' troppo ripetitiva e banale. VOTO 6.40

RON DEL FORNO SING IN THE RAIN
Sembra volere essere un'imitazione dei grandi americani anni '60. Purtroppo però la voce di Bob Dylan non è facile da imitare. Si intuisce tutto già dal titolo. Però per carità, è suo diritto farlo, quindi un incoraggiamento anche per lui, come per tutti. Bisogna dire che per essere un'imitazione portata a Sanremo deve essere stata fatta bene, cioè, gli arrangiamenti sono tutti nuovi. VOTO 6.85

ARISA CONTROVENTO
E' difficile non partire prevenuti con una canzone del genere. Assolutamente fantastica. Il testo migliore di quest'anno, e le rime non sono per nulla scontati. Arisa è un'ottima interprete, quindi alla fine si è adattata perché se si deve proprio trovare una cosa da dire contro di lei è che il suo timbro poteva essere usato meglio, in maniera più completa. Unica cosa, per tutto il resto assolutamente perfetta. Quest'anno probabilmente rischierà. Rischierà di vincere. VOTO 9

FRANCESCO SARCINA NEL TUO SORRISO

Bella l'introduzione. Sarà questione di gusti, ma la sua voce non mi convince e la canzone dopo si fa noiosa, troppo noiosa per rimanere in gara. Il ritornello può svegliare chi si stava addormentando senza però esagerare. Il posto poteva essere lasciato a qualcuno un po' più... come dire... valido. VOTO 4.30


MAURIZIO CROZZA
L'entrata è stata simpatica. L'appello all'Europa è stato carino da parte sua, che sia stato utile questo non lo so. Il suo stile intenzionalmente androgino mi sembra adatto a Sanremo e le sue idee sono sicuramente giuste e mitiganti, volte a fare riflettere le persone con un sorriso, senza prendere le cose troppo seriamente, dando tuttavia un certa importanza alle cose. Bella la sua frase personale:”La fatica è bellezza”. Non è però carino offendere paesi con il Belgio. Se noi italiani abbiamo tante bellezze è stato merito di chi è venuto prima di noi. Noi italiani siamo determinati, ma spesso non abbiamo i mezzi, o ci fanno passare la voglia(Una burocrazia a caso).
Viva l'Italia, ogni tanto è importante ricordarlo! VOTO 8


PERTURBAZIONE L'UNICA
Il cantante ha una voce fantastica e collabora alla perfezione con il resto del gruppo. Tuttavia la canzone ha un testo davvero superficiale. Semplice, fin troppo. Nulla di particolare da appuntare. VOTO 6.30

GIUSY FERRERI TI PORTO A CENA CON ME
L'ennesimo testo banale. Tuttavia l'utilizzo di alcune parole è appropriato, nel senso che alcune parole sono più sentite di altre. Se dici cuore, a seconda del contesto e a seconda del momento della canzone in cui lo dici può avere un significato un po' differente. Diciamo che lei canta con sentimento. La canzone non è troppo orecchiabile ma sì sa che nessuno è perfetto, o perlomeno i perfetti sono pochi e non al festival di quest'anno. VOTO 6.75

FRANCESCO RENGA VIVENDO ADESSO

Si sa che al pubblico piace molto la sua vocalità, tuttavia io non lo risparmierò dalle critiche. Mi spiego meglio: non ha cantato assolutamente male ma lo analizzerò meglio. Appena qua sopra vi avevo detto dell'uso delle parole a seconda del momento della canzone, ecco, secondo me Renga, o l'autore della canzone di Renga non ha saputo sfruttare al meglio quello che poteva essere un vantaggio. Il suo fare piuttosto disinvolto va a suo favore e la sua tonalità è la solita, quindi buona. Non ha dato il massimo di quello che poteva dare ma è stato comunque bravo. VOTO 7.20


LUCIANO LIGABUE
Il pubblico ha parlato da solo. Luciano Ligabue, un nome una garanzia. Ha cantato i suoi più grandi successi e ancora non si notano segni di vecchiaia, e questo non è poco. Che altro dire ad un artista? Bravo. VOTO 8.40

RENZO RUBINO ORA
La parte musicale è molto bella. Forse copre un po' troppo Renzo, che ha una voce flebile. Flebile ma intonata, e il piano che suona mentre canta ci sta bene. L'orchestra, dopo l'introduzione lascia spazio alla sua voce per poi riprendere il controllo della situazione. Lui fa' gesti concitati, si diverte a cantare, anche durante l'esibizione finale, senza fare differenze tra quest'ultima e le esecuzioni fatte durante le prove. Questo va a suo favore e alza di un bel po' il voto, che non era troppo positivo. Il coro forse è un po' banale, specialmente ora, che è già stato usato in maniera più che appropriata da altri cantanti in gara, insomma, questi cantanti lavorano, come l'orchestra, bravissima, che non merita quei miseri posticini che hanno riservato loro. D'altronde non si può avere tutto, ma rispetta agli anni scorsi è molto peggio. VOTO 6

ANTONELLA RUGGIERO DA LONTANO
Devo ammettere che la sua voce non mi piace moltissimo e i segni dell'età, seppur quest'ultima non sia troppo avanzata, già si fanno sentire. La canzone non è bella né tanto meno orecchiabile anche il ritornello rischia di farti addormentare. Insomma, non ne ha azzeccata una, manco a fortuna.

La canzone, senza né capo né coda si conclude in maniera fin troppo classica. Lei si comporta come se fosse un ospite, non semplicemente disinvolta, ma si vede che pensa di vincere. VOTO 2.20

RAPHAEL GUALAZZI E THE BLOODY BEETROOTS LIBERI O NO
Quando uno ha una voce mediocre si può ingegnare come ha fatto Raphael. Con la sua voce debole ed il suo bel pianoforte si è presentato con il suo fantastico chitarrista misterioso che incentrava l'attenzione su di lui quando la situazione vocale si faceva difficile. Alla fine lui non ha cantato tanto male e l'idea di usare la voce acuta non è stata brutta anche se un po' ridicola. Geniale l'utilizzo del coro, le loro gestualità, tutto studiato al meglio. Buono il testo e l'uso dei tempi e delle parole, insomma, se solo la voce fosse migliore probabilmente avrebbe vinto il festival. VOTO 8.65

CRISTIANO DE ANDRE' CIELO VUOTO
Come ho già detto negli scorsi articoli, ha cercato inutilmente di imitare il padre. Sebbene il timbro sia più o meno lo stesso(La voce del padre è forse più grave, ma non di molto), il padre canta indubbiamente meglio di lui, e quando tu, cantante, decidi di cercare di emulare un grande, ne devi essere cosciente e devi sapere che il pubblico ti paragonerà a quel grande. La canzone è un po' noiosa e ripetitiva, senza però cadere nell'oblio dell'incapacità. VOTO 5

FRANKIE HI-NRG PEDALA
Lo stile di questa canzone, dal canto mio non si addice molto al carattere di Sanremo, tuttavia bisogna cercare di essere sempre sé stessi, quindi stimo Frankie anche per quello. Lui ha una buona voce, il testo è sensato e la canzone è accettabile, tuttavia manca ancora qualcosa per la sufficienza. VOTO 5.50

Bene, le canzoni sono finite. Con questo io ho concluso questo articolo nonostante le mille difficoltà tecniche. Pubblico i miei pensieri prima che vengano proclamati i vincitori. Domani scriverò due articoli, uno che non c'entra con il festival, nel quale parlerò di qualcos'altro e anche un po' di me, così potrete capire sull'altro articolo, relativo al festival, sulla base di che cosa mi sono permesso di giudicare i cantanti in gara e farò alcune considerazioni sulle altre sere, visto che non è andata benissimo, come pubblicazioni. Insomma, un po' di tutto, quindi continuate a seguirmi.

Spero, con questo progetto di non avervi annoiato e spero, per questo articolo di ricevere un po' di più delle 3 visualizzazioni che ho ora. Grazie di aver letto il mio elaborato. Buona serata, tutti in attesa del vincitore!

Nessun commento:

Posta un commento